Ciò che più è mancato nella gestione dei servizi sociali durante i 18 anni di amministrazione leghista è la capacità di una autentica programmazione a lungo termine.
Alcuni negozi nel centro di Gerenzano sono gestiti da ultra pensionati e non si vede un cambio generazionale diffuso con nuove idee, proposte e affari mentre il sistema è sempre di più sbilanciato verso i grossi centri commerciali.
5) IL NOSTRO AMBIENTE
Vogliamo un paese bello non solo esteticamente, ma un paese dove sia bello vivere. Il benessere non può essere rappresentato da un indicatore economico ma è anche ciò che rende la vita veramente degna di essere vissuta.
La zona industriale di Gerenzano (o meglio, una delle zone industriali di Gerenzano, visto che sono distribuite a macchia di leopardo su tutto il territorio) è nata negli anni '60 con la Zanussi (vedi foto). Era congeniata per essere ben servita dall'autostrada e comoda per i lavoratori che potevano raggiungerla in bicicletta. Su quell'originale idea, ancora valida, si è sviluppata attorno l'attuale zona industriale.
La Cultura e lo sport, come la scuola e le associazioni, migliorano la qualità della vita di una intera comunità.
Gerenzano è un paese che negli ultimi 2 decenni ha avuto una forte impennata demografica, aumentando di circa il 20% il numero dei suoi abitanti fino ad arrivare a crca 11.000 unità.
Ebbene sì, ci sono ancora gli orti e i giardini a Gerenzano, ce ne sono tanti e sono il nostro vero tesoro. Gli orti urbani aiutano a conservare la biodiversità, sono il cordone ombelicale che ci lega alla terra, che ci fa capire quanto sia fragile il nostro ecosistema.
6) L’ACCOGLIENZA
Politica dell’accoglienza. I nuovi immigrati sono una risorsa giovane, vigorosa ed indispensabile alla nostra crescita.
1) GESTIONE AMMINISTRATIVA PARTECIPATA
Crediamo che Gerenzano possa prosperare e rinascere se il clima politico sarà armonico e di inclusione sociale; il conflitto e la contrapposizione producono solo effetti negativi.